Tutti i grandi sono stati bambini una volta. (Ma pochi di essi se ne ricordano).
“Quello che è importante, non lo si vede..”
“Certo”
“E’ come per il fiore. Se tu vuoi bene a un fiore che sta in una stella, è dolce, la notte, guardare il cielo. Tutte le stelle sono fiorite”
…
“Gli uomini hanno delle stelle che non sono le stesse. Per gli uni, quelli che viaggiano, sono delle guide. Per altri non sono che delle piccole luci. Per altri, che sono dei sapienti, sono dei problemi… ma tutte queste stelle stanno zitte. Tu, tu avrai delle stelle come nessuno ha..”
“Cosa vuoi dire?”
“Quando tu guarderai il cielo, la notte, visto che io abiterò in una di esse, visto che io riderò in una di esse, allora sarà per te come se tutte le stelle ridessero. Tu, tu solo, avrai delle stelle che sanno ridere!”… “Avrai voglia di ridere con me. E aprirai a volte la finestra, così, per il piacere..e i tuoi amici saranno stupiti di vederti ridere guardando il cielo. Allora tu dirai “Sì, le stelle mi fanno sempre ridere!”.
(da Il Piccolo Principe di Antoine De Saint-Exupéry – Bompiani)
Una stella argentata si posa dolce su un albero. Noci, cranberry, pecan, nocciole, scorza d’arancia candita, piovono su dischi di cioccolato fuso. Fondente, al latte, bianco: si colora l’abero di Natale. Frutta secca come gemme colorate incastonate nel velluto. Fiocchi d’argento che fluttuano nell’aria.
Questo Natale ho voluto fare un piccolo decoro per la mia tavola. Un alberello croccante da sgranocchiare tutti insieme, da condividere a fine pranzo. Ne ho visti tanti nelle vetrine delle pasticcerie e sul web, ma ho preferito lanciarmi nel fai-da-te. Il risultato non è affatto perfetto. Perfetta, però, è l’atmosfera magica e il calore che sa creare, quella leggera emozione e piccola felicità che solo qualcosa di fatto con le proprie mani sa dare. Una briciola di dolcezza per scaldare il cuore.
Buon Natale cari amici :)))) e ricordatevi: eat, love & kiss (always)!
Alberi di cioccolato – Chocolate Christmas tree
per 1 piccolo albero (circa 11cm altezza e 9cm diametro)
Ingredienti:
cioccolato fondente | 100g
cioccolato al latte | 100g
cioccolato bianco | 100g
per decorare: frutta secca a piacere (cranberry, noci pecan, nocciole, scorze d’arancia candite, noci..), briciole d’argento alimentare ecc.
per la ganache: 55g cioccolato bianco + 35g panna fresca
+ 6 anelli di metallo di varie dimensioni e 1 anello per la base di 6,5cm diametro
Fondete, separatamente, i 3 tipi di cioccolato (io ho provato a “temperarli” seguendo questo metodo della Cucina Italiana). Versate il cioccolato fuso nei vari anelli cercando di fare uno strato uniforme (io ho fatto 2 dischi grandi di cioccolato fondente, 2 più piccoli al latte e 2 mini di cioccolato bianco + la base da 6,5cm), aspettate qualche minuto, poi decorateli con pezzetti di frutta secca (è meglio usare una pinza per evitare di rovinare la superficie). Fate solidificare al fresco (non in frigo) per alcune ore (io li ho lasciati negli anelli per 1 notte intera). Poi sformate delicatamente i dischi, sovrapponeteli (usate il disco bianco per la base) e uniteli con la ganache (visto che la frutta secca tende a rendere l’alberello un pò storto, potete raddrizzarlo inserendo dove necessario qualche pezzetto di noce).
Per la ganache: in un pentolino fate fondere panna e cioccolato, lasciate raffreddare in frigo, mescolando di tanto in tanto, fino a quando avrà la consistenza desiderata.
23 dicembre 2014 at 16:36
Auguri tesorissimo!!!!! buon Natale e buon feste!!!!!!!!!!!!!! sempre Looooooveeeeeeee!!!!!!
Marzia
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24 dicembre 2014 at 15:56
@Marzia grazie cara! tanti tanti tanti auguri anche a te :))) un abbraccio!!! kiss
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28 dicembre 2014 at 23:56
Ale, che meraviglia! Il senso del Natale per me è questo: tornare bambini o almeno provarci… rincorrere atmosfere del passato, circondarsi di stelle, lucine, colori, pacchi, nastri… fantasia…
Il tuo alberello è così bello che meriterebbe un posto tutto l’anno! Come noi dovremmo mantenere sempre quella spensieratezza un po’ infantile che a volte si nasconde… ma per fortuna cibo e sogni aiutano! :-)
Un abbraccio!
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7 gennaio 2015 at 17:51
@Francesca Eh, sì, cibo e sogni aiutano!
E io l’alberello non l’ho ancora mangiato, forse perché vorrei che le feste durassero ancora un pò e che un pizzico di spensieratezza non andasse mai via dal cuore :))) bisous
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30 dicembre 2014 at 21:14
Bellissimi! Complimenti!
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7 gennaio 2015 at 17:51
@Bake Theraphy Grazie!!! :)))
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